Maurizio Mastrini è uno dei maggiori pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale.
La sua vita creativa musicale si esprime nel suo eremo in Umbria lontano dal vortice della vita quotidiana.
Ciò lo rende incontaminato nelle sue creazioni e carico di emozioni che trasmette con le sue composizioni.
E’ stato definito “cuore selvaggio” per questo suo modo di essere e vivere un po’ “solitario” ma con un cuore che quando lo senti suonare esprime emozioni a tutto tondo.
Le sue composizioni sono un anello di congiunzione tra i canoni classici della musica e la nuova Musica Classica Contemporanea, attraverso uno studio di ricerca colto ed emozionale, che si fonde, in alcune frasi, con la dodecafonia, ma senza recepire la durezza armonica di quest’ultima.
Molte composizioni sono minimaliste, altre hanno una concezione matematica, alcune fatte di pochissime note “…anche poche note possono far emozionare e far piangere una persona” sostiene il maestro, altre invece presentano una tale abbondanza di suoni da far pensare a un’orchestra.
Gli ultimi commenti in ordine di tempo:
“Maurizio e’ straordinario!”
Steve Orchard, Londra. (Ingegnere del suono Air Studios, vincitore di un Grammy per un album di Bela Fleck. Ha lavorato fra gli altri, con: Paul McCartney, Peter Gabriel, Dido, Travis, George Michael).
“Un po’ pazzo e un po’ genio: ma il genio e’ all’80%…”
Corrado Canonici, Londra. (Contrabbassista, manager di Keith Emerson, Chick Corea, Christopher Lee, Marco Sabiu, l’orchestratore e direttore d’orchestra delle Notti In Arena di Ligabue).
Maurizio Mastrini si è diplomato al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia in contemporanea si è perfezionato con il M°Vincenzo Vitale. Compositore e direttore d’orchestra, manifesta la sua massima espressione artistica con il pianoforte.
Nato a Panicale, piccola cittadina in Umbria da genitori giovanissimi (18 anni il padre e 16 la madre), inizia ad avvicinarsi al mondo del ritmo e della musica a 8/9 anni, nella bottega del padre, fabbro artigiano. Accompagna la musica che esce dalla radio del padre, appassionatissimo di musica, percuotendorudimentali batterie costruite con i fusti vuoti di vernice.
Per questo il padre lo porta da un insegnante di musica, il quale, dopo solo pochissime lezioni, si accorge del potenziale musicale di Maurizio e lo invita ad iscriversi in conservatorio. La vita musicale artistica inizia subito con vittorie di primi premi in concorsi musicali nazionali ed internazionali, concerti, tournées sia in Italia che all’estero, incisioni discografiche per l’etichetta Azzurra Music con grandi successi di vendite in tutto il mondo.
Di particolare rilievo è il CD “ Storia della Musica – Capolavori”, distribuito dalla Ricordi, in cui nello stesso CD il M° Allorto, curatore della collezione, inserisce assieme ad una esecuzione di Arthur Rubinstein l’esecuzione della fantasia in do Mag. di R. Schumann eseguita dal M°Mastrini.Inoltre nella produzione discografica si segnala: I Miei Romantici, vol.1”,“Sogno D’Amore”,“Sacro & Profano”, “I miei Classici” edito da “Progetti Sonori” la cui particolarità consiste nel fatto che il Maestro Mastrini è il primo al mondo ad avere inciso i primi lavori compositivi dei capisaldi della musica tra cui Mozart, Beethoven etc..; Love Music, Classic Music For Christmas, “Le Musiche dello Zodiaco”, “Love Piano”;A 14 anni scrive una Messa in Latino, un opera lirica, un Ave Maria e tante altre composizioni di cui alcune inizia a suonare anche in concerto.
Numerose le tournées tra cui: Islanda, Danimarca, Turchia, Francia, Inghilterra, Olanda, U.S.A., Spagna, Repubblica Ceca, numerose i concerti in prestigiose città tra cui: Dijon, Basilea, Cincinnati, Londra, Inverness, Parigi, Verona, Roma, Besançon, Perugia, Milano, Messina, Reikjavik etc.;
Inoltre registra per emittenti televisive e radiofoniche quali Radio France, R.A.I. Italiana, Radio e televisione Svizzera, Mediaset, BBC, ABC Americana etc.
Tra i suoi insegnanti lasciano su di lui un impronta significativa il M°Vicenzo Vitale, Don Mario Venturi e Wijnand Van De Pol.
Nello stesso periodo fonda una delle più quotate scuole d’Europa di cui diventa Direttore “l’Accademia Nazionale d’Arte Musicale” dove ai classici corsi musicali inserisce classi per bambini in età pre scolare avvicinandoli alla musica in modo attivo solfeggiando e suonando come fanno i grandi con il sistema inventato da lui del “Pentamano”.
Numerosi i testi didattici che firma tra cui:La tecnica del pianista contemporaneo, Mastro solfeggio, Mastrini Piano, raccolte di brani a 4 mani etc.
Dal 1994 al 2002 viene incaricato di dirigere la Royal Academy Of Music Art.
Nel 1998 inizia a produrre e mettere in scena piccole opere liriche poco conosciute tra cui:
“La Finta Semplice” di Mozart, “Il Trionfo dell’Onore” di A. Scarlatti, “Il Marito Disperato” di Cimarosa, il “Falstaff” di Salieri,
Il “Giovedì Grasso” e il “Campanello” di Donizetti.Durante i suoi concerti, oltre a brani di Chopin, Listz, Brahms,
Beethoven Scarlatti , comincia ad eseguire anche le sue composizioni, creando sorpresa e successo tanto che di lì a poco inizia ad eseguire concerti solo con la sua musica raccogliendo ampi consensi da parte del pubblico e dei critici che lo hanno definito “un grande tecnico con una sensibilità sopraffina”.
Mette la sua creatività a disposizione dell’azienda che pocodopo fonda a Perugia: la Mastrini Production & Communication SrL, che si occupa di produzioni musicali, televisive, comunicazione, marketing etc. .
Tra le produzioni di rilievo:VIP MOBILE compagnia di servizi telefonici Canale 5, Italia 1,MTV, All Music; Dindo Mobile compagnia di servizi telefonici Canale 5, Italia 1, MTV, All Music Per il circuito cinque stelle il Maestro Mastrini ha ideato e realizzato 3 edizioni di un programma musicale dal titolo “Musica Maestro” e due edizioni di un programma “Palcoscenico Aperto”;“Il Diavolo e l’Acqua Santa; Inoltre i format televisivi: Drin Game, L’Autostop, Tutti asCQuola, Un biglietto per due. Per l’aspetto televisivo produce la Fiction “Oltre la Collina” selezionata e premiata con una menzione di merito a “Romafictionfest 2009”e la colonna sonora della sit com “Cosi Fan Tutte” di Mediaset. Maurizio riesce comunque a trovare il giusto equilibrio tra il business dell’azienda e la sua vita privata e musicale, che rimane sempre incontaminata nell’eremo della campagna Umbra.
Dal 1992 assume la direzione artistica dei seguenti festival: Festival di pianoforte di Verneuil-en-Halatte (Francia), Ross Shire Music (Scozia), Dell’orchestra londinese Malden Young Strings,Songs Kolinn di Reykjavik, responsabile del festival e del concorso musicale “Città di Folgaria – Musica & Neve”, dal ’95 al 2003 è direttore artistico dei festivals internazionali “EURITMIA SONORA” del concorso internazionale “M.Petri”di Città della Pieve,“Città di Marsciano”,fondatore del festival “Mosaico Sonoro” di Panicale. Nell’ambito della composizione firma numerosi lavori per la RAI quali sigle, arrangiamenti musicali tra cui una serie di ventisette trasmissioni su R.A.I. Stereo Due dal titolo “Favolando Favolando” e numerosi musiche per il programma di RAIUNO “UNO MATTINA”.
È stato consulente musicale del programma televisivo di T.M.C. “ Zap Zap Tv edizione 1998/99-1999/2000 e maestro esterno dal 1996 di UNOMATTINA e dal 1999 al 2003 delprogramma di RAIDUE “ Fatti Vostri”.
Nel 2001 ha scritto l’opera lirica più breve al mondo della durata di 3 minuti e 20 secondi sarà inserita nel guinness dei primati dal titolo “Il Bacio” su testo di Sergio Tasso. Che sarà rappresentata per la prima volta nel 2011.
Il suo stile compositivo evidenzia in maniera netta i caratteriessenziali di un linguaggio colto e complesso, e al tempo stesso emozionale ed immediato.Intanto i suoi concerti in Italia riscuotono sempre maggiore attenzione ed entusiasmo, ma la consacrazione della sua statura in campo internazionale come compositore arriva con la realizzazione del primo album “Il Mio Mondo al Contrario”, in cui il M° Mastrini suona composizione classiche ed originali al contrario partendo dall’ultima nota verso la prima con un riscontro musicale sorprendente. L’attenzione dei media lo consacra tra i più quotati e sbalorditivi pianisti contemporanei mondiali ispirato sempre da una continua ricerca ed esplorazione e spinto a sperimentare frontiere sempre nuove.